RECENSIONE AERMACCHI MB339 PAN SCALA 1/20 HACHETTE FASCICOLI
Cari Lettori,
abbiamo avuto la possibilità di visionare la prima delle 93 uscite previste, dedicate alla costruzione dell’aereo della pattuglia acrobatica militare più famosa al mondo.
Per la recensione dell’Aermacchi MM339 PAN in scala 1/20 di Hachette Fascicoli, ho avuto la preziosa collaborazione di Pierpaolo Maglio, nome noto tra gli aeromodellisti.
Lascio quindi a lui parola e immagini.
RECENSIONE AERMACCHI MB339 PAN SCALA 1/20
Su richiesta dell’amico Stefano provo a recensire questo prodotto in grande scala attualmente in vendita nelle edicole o tramite abbonamento.
Purtroppo l’opera, nel suo primo fascicolo, che abbiamo ricevuto in omaggio, si presenta malino:
le parti del tettuccio sono molto graffiate e sporche di ditate, i montanti sono verniciati di blu in maniera molto approssimativa con linee storte o non continue fra lato destro e sinistro, si notano anche delle colate di blu nel bordo interno del parabrezza che dovrebbe essere grigio e invece è in gran parte lasciato trasparente.
Le linee di rivetti sui montanti del tettuccio sono simulate da puntini neri, un dettaglio accettabile in scala 1/72 o, al limite 1/48 ma non di certo in scala 1/20.
Il seggiolino è abbastanza fedele nelle forme ma è, ancora una volta, verniciato in maniera non precisa, le fibbie delle cinture di ritenzione e le strisce nere e gialle sulla maniglia di espulsione sono molto irregolari, diciamo che l’esemplare che ci hanno inviato non è il migliore della serie, quello fotografato nel libretto di istruzione appare infatti dipinto con maggior precisione. Il pacco razzi sotto al sedile è degno, ancora una volta di un modello in 1/48 ma inaccettabile in una scala così grande, troppo semplificato. Il montaggio del sedile richiede pochi secondi ed un’abilità minima, i pezzi combaciano molto bene e gli incastri sono molto grandi e precisi.
Veniamo quindi al pannello strumenti (posteriore) e alla sua palpebra di copertura, qui notiamo poca accuratezza nella rimozione delle parti dagli alberi di colata con zone irregolari non ben lisciate e micro-fori passanti, veramente anti-estetici.
La distribuzione degli strumenti è quasi completa e quasi corretta ma l’orizzonte artificiale, quello che dovrebbe essere al centro, ben in vista, è proprio mal realizzato e del colore sbagliato (nero invece che grigio chiaro). Allo stesso modo il colore grigio del cockpit appare decisamente troppo chiaro e per nulla azzurrato rispetto al vero colore del MB339. Diciamo che in questa scala il pannello strumenti dovrebbe sembrare vero e invece appare come quello di una macchinina giocattolo.
Questi erano i pochi pezzi presenti nel primo fascicolo; non possiamo quindi giudicare le parti metalliche che vediamo solo nelle foto pubblicitarie allegate. Ad un occhio di un modellista attento però non sfuggirà un’errata linea del musetto dalla base del parabrezza al terminale opaco frontale. Sorprende poi che si sia scelto di rappresentare il velivolo del solista con il numero 10 in blu sulla deriva, utilizzato solo per pochi giorni nel 2015 per poi tornare al giallo-oro tradizionale. Dubito che in corso di produzione si possa cambiare almeno il colore di questa decalcomania perché così è rappresentato il 10 sul DVD allegato al fascicolo. Il DVD consta di alcuni filmati che illustrano come procedere al montaggio, alcune foto e diversi filmati con la presentazione del velivolo, il walk-around e la vestizione del pilota spiegati direttamente da parte del Cap. Filippo Barbero, Pony 10, inutile dire che questi video sono la parte che più ho apprezzato in questo fascicolo.
Da modellista con 40 anni di esperienza e collaborazioni con le maggiori case produttrice mondiali fatico a considerare questo prodotto come un modellino, essendo un prodotto ben poco preciso e dettagliato rispetto ad un modellino tradizionale in scatola di montaggio. Tutto è tarato per essere facile da montare mentre il livello di precisione della verniciatura pare dipendere dalla mano del singolo operatore che lo dipingerà. Invece questa riproduzione in scala dell’MB339 viene descritta in pubblicità e sulle istruzioni con l’avvertenza “attenzione articolo per modellisti, non è un giocattolo”. A questo esame della prima uscita non pare proprio un articolo per modellisti, la scritta sopra menzionata probabilmente è presento solo per evitare azioni di responsabilità nel caso qualcuno si faccia male con un cacciavite, i giocattoli infatti devono rispondere a severe e giuste norme di sicurezza.
Viene quindi da chiedersi a chi può essere destinata quest’opera?
Non rientra nella categoria del modellino statico con forme e dettagli precisi, non è nemmeno un modellino dinamico perché non vola, però accende le luci, muove le superfici di governo e ritrae i carrelli e riproduce il suono del motore, tutte funzioni attivabili con l’apposito telecomando. A mio parere è quindi un articolo per collezionisti con la passione per la nostra amata PAN o per l’aeronautica in generale, non servono particolari abilità o conoscenze per il montaggio e gli attrezzi indicati come necessari sono proprio presenti in tutte le case. Potrebbe quindi essere un bel modo, per un padre ed un figlio, per passare qualche piovosa domenica insieme a condividere una passione.
Pierpaolo Maglio
Testo e immagini: Peropaolo Maglio