La “Julia”conclude l’esercitazione “VAL NATISONE” sulle Dolomiti Carniche
Dal 6 al 10 novembre 2023, alla presenza di numerose autorità civili, locali e regionali, dei Sindaci dei Comuni che insistono sull’Area Addestrativa del Monte Bivera e dei rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche d’Arma, la Brigata Alpina JULIA ha condotto una esercitazione impegnativa in alta montagna, nelle Dolomiti Carniche.
Questa tipologia di addestramento ha messo alla prova l’abilità e la determinazione degli alpini dell’8° Reggimento di Venzone nell’ affrontare situazioni di combattimento in ambiente montano avvalendosi dell’impiego dei tiratori scelti e dei mortai da 120 millimetri.
L’esercitazione prevede il supporto di unità specialistiche del 3° reggimento artiglieria terrestre (da montagna) e del 5° reggimento artiglieria terrestre (Lanciarazzi) Superga, oltre che dai Team di tiratori scelti appartenenti alla 173ˆ Brigata della US Army e al 56° Reggimento RQS della US Air Force, all’8° e 5° Reggimento alpini e al 13° Reggimento Carabinieri di Gorizia.
L’obiettivo è quello di validare la 69^ Compagnia dell’8° Reggimento alpini, che sarà l’unità di punta della Very High Readiness Joint Task Force (VJTF) e, al contempo, testare le capacità delle truppe in un ambiente ad alta quota.
La VJTF è un’unità NATO capace di essere schierata in qualsiasi parte del mondo entro 2-3 giorni dall’attivazione e, a partire dal 2025.
I reparti coinvolti nell’esercitazione sono stati chiamati a dimostrare le loro capacità di tiro e di coordinamento in condizioni estreme, la precisione e l’efficacia di tali unità sono di fondamentale importanza in situazioni operative reali, e questa esercitazione ha consentito loro di affinare le proprie abilità.
Un altro aspetto significativo della “Val Natisone” è la collaborazione con unità di altre nazioni amiche. Questo rafforza i legami tra i vari eserciti e consente di apprendere da esperienze e tattiche diverse.
Fonte, testo e immagini: Stato Maggiore Esercito – Brigata Alpina “Julia”