Il 185° reggimento RAO riceve il labaro storico dello Squadrone da Ricognizione “F” che ha combattuto nella campagna d’Italia dal 1943 a 1945.
Presso la caserma “Pisacane” di Livorno, sede del 185° reggimento RAO, ha avuto luogo la cerimonia di consegna del labaro appartenuto allo Squadrone F.
Alla presenza del Presidente del Senato, On. Ignazio La Russa, del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello e di altre autorità civili e militari fra cui il Comandante del Comando delle Forze Speciali dell’Esercito, Gen. B. Marco Manzone, lo storico vessillo dello Squadrone F è stato consegnato nelle mani del Comandante del 185° RRAO Col. Marco Margutti. Il labaro, creato dagli uomini dello Squadrone, riporta le località che videro protagonisti i paracadutisti del Cap. Carlo Francesco Gay durante la campagna d’Italia dal 1943 al 23 aprile 1945, giorno in cui si concluse con successo l’operazione “Herring” in pianura Padana contro i tedeschi in ripiegamento.
Sul vessillo sono riportate le onorificenze ottenute dai paracadutisti del Capitano Gay. Con la consegna del labaro si aggiunge alla simbologia del 185° RRAO un ulteriore elemento che suggella gli Acquisitori Obiettivi come gli eredi dei valori e delle tradizioni dei paracadutisti dello Squadrone F.
Dal dopoguerra ad oggi, il labaro è stato custodito presso il museo delle aviotruppe del Centro di Addestramento di Paracadutismo (CAPAR) di Pisa. Il Col. Margutti, durante il suo discorso, ha evidenziato che “il labaro ha un valore inestimabile, perché da questo drappo trasudano valori imprescindibili di sacrificio, coraggio, lealtà, amor di Patria, ma soprattutto tiene viva la nostra memoria” infine ha ricordato il Sergente Maggiore Aiutante Vincenzo Aiello, scomparso il 23 ottobre 2024 durante un incidente in addestramento.
Al termine della cerimonia il Presidente del Senato Ignazio La Russa ha firmato l’Albo d’Onore e visitato la “Sala Ricordi” del 185° RRAO dove, assieme ad altri cimeli, sarà custodito il labaro appena ricevuto.
Una curiosità storica sul prezioso cimelio riguarda il numero di riconoscimenti riportati. L’elenco corretto è presente nell’archivio della famiglia Gay, dove è stato trovato un documento che riporta: 3 Medaglie d’Oro al Valor Militare, 100 Medaglie d’Argento al Valor Militare, 25 Medaglie di Bronzo al Valor Militare, 66 Croci di Guerra al Valor Militare e 4 Promozioni per Meriti di Guerra. Le tre M.O.V.M dello Squadrone F sono: il S.Ten. Eldo Capanna, il Serg. Magg. Otello Boccherini e il paracadutista Amelio De Iuliis.
Fonte, testo e immagini: Stato Maggiore Esercito – 185° RRAO