IL GENERALE ENZO VECCIARELLI AL CAMBIO DEL COMANDANTE DEL COI
IL GENERALE ENZO VECCIARELLI AL CAMBIO DEL COMANDANTE DEL COI
Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli ha presenziato la cerimonia di cambio al vertice del Comando Operativo di Vertice Interforze (COI)
Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli ha presenziato, oggi a Roma, presso l’aeroporto “F. Baracca” – Centocelle, la cerimonia di cambio al vertice del Comando Operativo di Vertice Interforze (COI) tra il Generale di Divisione Aerea Nicola Lanza de Cristoforis (cedente) e il Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano (subentrante).
Il Generale Vecciarelli, nel salutare il Generale di Divisione Aerea Lanza de Cristoforis, ha voluto ringraziarlo a nome suo e delle Forze Armate per quanto fatto in questo breve ma denso periodo di Comando che ha affrontato con determinazione, capacità ed efficacia.
Il Capo di Stato Maggiore della Difesa ha poi formulato al Comandante subentrante, Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano, i migliori auspici augurali e ha rinnovato a tutto il personale del COI ancora una volta il suo apprezzamento e ringraziamento per l`esempio di lealtà, dedizione e professionalità che trasmettono ogni giorno con il loro operato.
Il Comando Operativo di Vertice Interforze, costituito nel 1997, è la struttura di cui si avvale il Capo di Stato Maggiore della Difesa per pianificare, coordinare e dirigere le operazioni e le esercitazioni interforze e multinazionali e svolge quotidianamente con efficace l’azione direttiva nei confronti dei nostri contingenti in operazioni confermandosi un’importante realtà. Inoltre, rappresenta l’entry point per tutte le richieste di concorsi operativi forniti dalle Forze Armate/Comando Generale dei Carabinieri alle altre Autorità Istituzionali sul territorio nazionale, in occasione di calamità naturali e in casi di straordinaria necessità ed urgenza. Per tali operazioni è responsabile della direzione, coordinamento e controllo delle attività.
Attualmente sono circa 6.000 gli uomini e le donne di Esercito, Marina, Aeronautica e Arma dei Carabinieri chiamati ad operare in prima linea – nei diversi teatri operativi, anche a grande distanza dal territorio nazionale – assicurando un importante sostegno alla politica estera e alla crescita e prosperità della Nazione.
Fonte, testo e immagini: Ufficio Stampa Stato Maggiore Difesa