ESERCITO: IL CAPO DI SME VISITA IL 9° ALPINI A L’AQUILA
“Preparazione, impegno continuo, valori e formazione per i militari del 9°”
L’Aquila 18 giugno 2020. Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, ha fatto visita, presso la Caserma “Pasquali – Campomizzi”, al 9° Reggimento Alpini di L’Aquila, unica unità operativa dell’Esercito presente in Abruzzo e con l’occasione ha incontrato le principali autorità della regione, il presidente dott. Marco Marsilio e della città capoluogo quali il prefetto, dott.ssa Cinzia Teresa Torracco, il sindaco, Pierluigi Biondi e il questore, dott. Gennaro Capoluongo.
Accolto al suo arrivo dal Colonnello Paolo Sandri, Comandante del 9° “Alpini”, il Generale Farina è stato aggiornato sulle attività operative del Reggimento, attualmente impegnato sia nell’operazione Strade Sicure, con il dispiegamento nella città di Roma del suo Battaglione “L’aquila”, sia nelle costanti attività formative e di supporto areale del Battaglione Vicenza Unità peculiare, che è in grado di intervenire nel campo della pubblica utilità e nei casi di calamità naturali nell’area appennica-centrale grazie alla sua particolare organizzazione e dotazione organica nata dall’esperienza acquisita dall’Esercito a seguito del sisma del 2009.
Durante la successiva ricognizione alle infrastrutture della “Pasquali-Campomizzi”, il Capo di SME ha potuto accertare i numerosi lavori di ricostruzione avvenuti nella caserma a seguito dei danneggiamenti del sisma del 2009, realizzati con moderni standard qualitativi e antisismici, visitare la nuova infermeria presidiaria ed, infine, assistere ad una dimostrazione pratica in Torre d’arrampicata della Squadra Soccorso Alpino Militare che, composta da soldati in possesso di specifiche qualifiche nei settori sciistico, alpinistico, meteo-nivologico e sanitario, ha lo scopo di supportare i militari in addestramento montano. Tali qualifiche rendono l’assetto, peculiare delle Truppe Alpine, di pagante impiego in un ampio spettro di emergenze e in grado di operare di concerto con il Soccorso Alpino e Speleologico nazionale e Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. Inoltre, con l’occasione, è stato inaugurato il Circuito Addestrativo Ginnico Sportivo Militare (CAGSM) l’ultima delle aree addestrative realizzata all’interno alla base del 9°alpini per consentire, in un contesto di economicità, il mantenimento di elevati standard addestrativi.
Durante il saluto al personale del reggimento, schierato in ranghi ridotti e nel rispetto delle prescrizioni sul distanziamento, il Capo di SME ha sottolineato quanto l’addestramento e la preparazione psico-fisica siano importanti per un soldato e quanto i valori dell’Esercito: senso di Patria, fedeltà alla Costituzione, responsabilità, partecipazione e coraggio, caratterizzino l’impronta morale delle forze armate italiane. Inoltre, il Generale Farina ha ricordato l’impegno che è in atto sul piano nazionale con il progetto Grandi Infrastrutture – Caserme Verdi che ha l’obiettivo di ammodernare l’intero parco nel lungo periodo, attraverso la realizzazione di basi militari di nuova generazione e nel breve periodo di effettuare interventi immediati dando priorità ad alloggi e mense a favore del personale dell’Esercito. Continuando, ha elencato i numerosi provvedimenti adottati dalla Forza Armata per dar compimento alle cinque linee programmatiche dell’Esercito: razionalizzazione ed efficientamento dello strumento, ringiovanimento, valorizzazione e benessere del personale; addestramento e approntamento sostenibili, capacità e sistemi all’avanguardia.
“Sono fiero di voi” – salutando il 9° Alpini, il Capo di Stato Maggiore ,ha espresso parole di stima riguardo il grande lavoro portato avanti dal Reggimento in tutte le emergenze che hanno colpito il centro Italia sin dal 2009 e per la grande risposta data, analogamente a tutti gli uomini e le donne dell’Esercito, durante l’emergenza covid-19.
Fonte, testo e immagini: 9° Reggimento Alpini