GLI STUDENTI DI SCIENZE PER LA PACE DELL’UNIVERSITÀ DI PISA ALLA 46ª BRIGATA AEREA

AERONAUTICA MILITARE

46ª BRIGATA AEREA

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Comunicato stampa

GLI STUDENTI DI SCIENZE PER LA PACE DELL’UNIVERSITÀ DI PISA ALLA 46ª BRIGATA AEREA

 

Martedì 8 maggio, gli studenti del modulo di Logistica Umanitaria del corso di laurea magistrale in “Scienze per la Pace: trasformazione dei conflitti e cooperazione allo sviluppodell’Università di Pisa hanno trascorso un’intera mattinata alla 46esima Brigata Aerea, Reparto operativo dell’Aeronautica Militare, accompagnati dai docenti Carlo Bargagna e Riccardo Romeo Jasinski, per conoscere da vicino il Reparto Trasporti pisano, protagonista in moltissime occasioni di missioni umanitarie in ogni parte del mondo, dal Congo, ad Haiti, alle Filippine, fino all’ultima, lo scorso mese, in Mozambico.

Dopo il benvenuto da parte del Comandante della 46esima, Generale di Brigata Aerea Girolamo Iadicicco, agli studenti sono state illustrate nel dettaglio le attività di pianificazione e di esecuzione delle varie e diversificate missioni chela missione compie quotidianamente, da quelle prettamente militari a quelle in concorso con altre Agenzie dello Stato, tra cui la Protezione Civile, la Croce Rossa ed i Vigili del Fuoco.

Particolare attenzione è stata dedicata alle missioni di tipo umanitario, in linea con l’indirizzo di studio dei ragazzi. Ampio spazio è stato dedicato ad un “case study“, la missione che la 46esima ha compiuto in Mozambico nello scorso mese di aprile per trasportare personale e materiale del Gruppo Maxi Emergenze del 118 della Regione Piemonte e della Protezione Civile nel paese africano devastato dal tifone Idai; missione finalizzata all’allestimento di un ospedale da campo per curare la popolazione locale. Uno dei piloti della Brigata, che ha compiuto in prima persona la missione in Mozambico, ne ha illustrato nel dettaglio tutte le fasi, dalle primissime predisposizioni, alla pianificazione in dettaglio, fino all’atterraggio a Beira con lo scarico dei materiali, evidenziando le difficoltà che devono essere affrontate e superate per portare a compimento una missione così delicata e complessa.

La visita si è conclusa con la dimostrazione pratica del confezionamento di una paletta ed il caricamento di un mezzo dei Vigili del Fuoco di Pisa, che hanno collaborato fattivamente all’evento, all’interno di un C-130J, velivolo da trasporto che la 46esima utilizza, unitamente al C-27J, per portare a termine le proprie missioni.

Le attività didattiche dei Corsi di Laurea in Scienze per la Pace sono caratterizzate da una marcata apertura internazionale e da una forte interdisciplinarità. Le laureate e i laureati sono preparati alla progettazione, coordinamento e collaborazione in settori quali la cooperazione locale e internazionale, le politiche di inclusione, la difesa civile non violenta, la protezione civile, la gestione partecipata del territorio e delle risorse naturali.

La 46ª Brigata Aerea è un Reparto dell’Aeronautica Militare che dipende dal Comando Squadra Aerea per il tramite del Comando Forze di Supporto e Speciali. Con i suoi velivoli da trasporto C130J e C27J svolge un’ampia gamma di missioni nell’ambito del trasporto aereo, sia di carattere esclusivamente militare – con la partecipazione in tutti i Teatri Operativi che vedono la presenza delle Forze Armate italiane – sia in concorso con agenzie civili dello Stato (il cosiddetto Dual Use), come nel caso di soccorsi umanitari, evacuazioni di popolazioni in difficoltà ed interventi in caso di calamità naturali.

 

Fonte, testo e immagini: 46ª Brigata Aerea – Ten Col P. Sammaciccio