FLY PARTY 2016 - CRONACA DI UN SUCCESSO ANNUNCIATO

Cari Lettori,

Il FlyParty di Montagnana ha chiuso i battenti domenica 26 giugno con un grande successo di pubblico e una schiera di partecipanti invidiabile.

Questa volta piuttosto che un resoconto cronologico, vorrei proporre delle mie considerazioni su ciò che rappresenta l’evento.

Un fine settimana “lungo” quello di Montagnana iniziato venerdì 24 giugno con l’arrivo di una delle vedette indiscusse; il Bronco OV-10 proveniente da Montelimar (Francia) e proseguito sabato con gli arrivi di buona parte dei partecipanti e le prove di volo pomeridiane che si sono svolte sotto un sole cocente.

Poi, domenica il gran finale che ha consacrato, se vogliamo, definitivamente il FlyParty nel gotha delle manifestazioni aeronautiche in generale e tra i raduni di velivoli storici più in particolare.
È proprio la storia dell’aviazione che si respira girando tra una mostra statica imponente, parlando con i protagonisti e ammirando i display di questi aerei favolosi perfettamente mantenuti in condizioni di volo che riescono a farci fare un vero e proprio tuffo nel passato. Un passato aeronauticamente parlando, epico.

Il FlyParty è però anche una festa durante la quale piloti e pubblico si mescolano in un piacevolissimo happening.
Il tutto avviene sotto l’attenta supervisore degli Organizzatori capitanati dalla HAG “Historical Aircraft Group” che di concerto con l’Avio Club Montagnana e Padova Radar Club sono mossi da una instancabile passione per il volo e per quelle meravigliose macchine che lo consentono.
La crescita esponenziale di questo evento non può e non deve essere un sorpresa.

La progettualità, la competenza e professionalità, la passione e…perché no anche il sacrificio e la possibilità di investire risorse non potevano che condurre a questo risultato.
Prova ne sia che quest’anno oltre al già menzionato Bronco era presente un favoloso YAK 11 un Beech D-18 il favoloso “Mekong Mauler” e molto altro ancora il tutto a costituire una cornice ai temi conduttori quali i raduni di FALCO, SIAI 2015 e YAK.

E il pubblico di appassionati, ogni anno sempre più numeroso, non ha potuto far altro che restare ammirato e col “naso all’insù” per godere dello spettacolo.

Il FlyParty va goduto così com’è ed è bello per questo; un mix straordinario di storia, passione e convivialità. Non riesco ad immaginarlo diverso.

A seguire un’anteprima di immagini relative alle giornate di sabato 25 e domenica 26 e le relative Gallery

Sabato – Le prove –