Elicottero Boeing CH-47 Chinook – 50 anni con l’Esercito Italiano

ICH-47F - Attività addestrativa in ambiente montano
ICH-47F – Attività addestrativa in ambiente montano

Il glorioso elicottero CH-47 “Chinook” compie 50 anni nell’Aviazione dell’Esercito (AVES) al servizio del Paese

Viterbo, 1° febbraio 2023. Presso l’aeroporto “Fabbri” è stato ricordato il 50° anniversario della consegna del primo elicottero CH-47 “Chinook” all’Esercito Italiano, avvenuta il 16 febbraio 1973, e il 47° anniversario della costituzione del 1° Reggimento AVES “Antares”.

Il Comandante dell’Aviazione dell’Esercito, Generale di Divisione Andrea Di Stasio, presenziando alla cerimonia, ha sottolineato l’importanza della ricorrenza poiché tali momenti d’incontro permettono di fissare nella memoria la storia dell’Aviazione dell’Esercito.

Attività antincendio a Roma del CH-47 nel 2016
Attività antincendio a Roma del CH-47 nel 2016

La partecipazione degli esponenti del Comune di Viterbo, e di delegazioni dei Municipi circostanti ha sottolineato l’importanza del supporto operativo garantito dagli equipaggi del CH-47 “Chinook” in diverse situazioni di emergenza e di attività di pubblica utilità.

Il Comandante dell'AVES, del 1° Antares ed i rappresentanti della Boeing e della Leonardo
Il Comandante dell’AVES, del 1° Antares ed i rappresentanti della Boeing e della Leonardo

All’evento hanno preso parte anche i rappresentanti della Leonardo e della Boeing Italia, a testimonianza della sinergica cooperazione tra industria e Difesa italiana. “Celebriamo con vero orgoglio questa ricorrenza così significativa, che corona 50 anni di storia del Chinook in Italia”, ha affermato Angela Natale, Presidente di Boeing Italia e Managing Director (MD) per il Sud Europa. “Il Chinook è l’emblema della lunga storia di collaborazione di Boeing con l’Esercito Italiano e con l’industria nazionale e continuerà a volare con successo nei decenni a venire”. Gian Piero Cutillo, MD Leonardo Helicopters ha dichiarato: “Condividiamo con l’Esercito il nostro orgoglio per questo importante traguardo; continueremo a supportare l’operatività e l’efficacia dell’attuale flotta con le nostre capacità”.   

CH-47“Chinook”  - recupero con biscaglina operatori FS
CH-47 – recupero con biscaglina operatori FS

Approfondimento elicottero da trasporto medio CH-47 F “Chinook”

L’elicottero “Chinook” ha volato per la prima volta nel 1961, è entrato in servizio nel 1962 e si prevede che le ultime versioni consegnate da Boeing all’esercito statunitense (CH-47F per US Army e MH47-G per le Operazioni Speciali) saranno ancora in servizio nel 2050.

I due rotori in tandem consentono allo Chinook di portare a termine operazioni impossibili con altri elicotteri. Resta memorabile l’operazione di evacuazione di civili in Albania compiuta nel 1997 dal 1° Reggimento “Antares”dell’Esercito Italiano, che con uno Chinook trasportò 149 passeggeri, di cui 6 di equipaggio, 5 di sicurezza e 138 civili albanesi, da Durazzo a Brindisi.

E’ capace di sollevare pesi superiore al proprio peso e volare ad altitudini e in condizioni meteo e di visibilità proibitive per molti elicotteri.

I suoi punti di forza sono la rampa posteriore ed il vano di carico in grado di trasportare fino a 50 militari completamente equipaggiati, oppure due mezzi da trasporto o carichi esterni di oltre 11 tonnellate appesi ai suoi tre ganci. La versione MH47-G è anche in grado di essere rifornita in volo.

Gli impieghi civili del CH-47 “Chinook” variano dal soccorso a terra e in mare al trasporto di beni di prima necessità, evacuazione sanitaria e antincendio. Per quest’ultimo compito, possiede la capacità di trasportare e versare ingenti quantità di acqua e nella capacità di rifornirsi e tornare sul luogo dell’incendio in tempi molto rapidi.

Il CH-47 “Chinook” risulta essere quindi, un aeromobile estremamente versatile che ha condotto missioni sia di carattere prettamente operativo che interventi di carattere umanitario sul territorio nazionale e all’estero.

Il CH47 “F”, evoluzione del CH47, è in grado di operare in condizioni ambientali ove i fenomeni noti come brown-out (operazioni su terreno polveroso) e di white-out (operazioni su terreno innevato) possono essere causa di disorientamento spaziale degli equipaggi.

E’ anche in grado di ammarare oltre che spegnere e riaccendere i motori quando in fase di galleggiamento.
​Inoltre può interfacciarsi con i più moderni sistemi di Comando e Controllo attualmente in dotazione alle Forze Armate.​

Inoltre è destinato a svolgere missioni di trasporto truppe e attrezzature e può ricoprire ruoli di supporto speciale, in caso di catastrofe, e antincendio.

Fonte, testo e immagini: Comando Aviazione dell’Esercito – Viterbo