Conclusa l’esercitazione internazionale per tiratori scelti “Silver Bullet” 2024
20 Novembre 2024Tabella dei Contenuti
Introduzione
L’esercitazione internazionale per tiratori scelti “Silver Bullet”, concepita e condotta dal 3° Reggimento Alpini, ha rappresentato un’importante occasione di condivisione di tecniche e procedure, tra specialisti nel tiro di precisione.
Esercitazione “Silver Bullet”
Nei giorni scorsi, si è conclusa a Pian dell’Alpe, in Alta Val di Susa, l’esercitazione internazionale rivolta a tiratori scelti, denominata “Silver Bullet”.
L’addestramento al tiro di precisione in montagna ha visto la partecipazione di 19 Team di tiratori scelti provenienti da diverse Brigate dell’Esercito italiano, oltre a personale appartenente alla Guardia di Finanza e a eserciti alleati.
Nello specifico hanno partecipato:
- 3 Team americani
- 1 Team sloveno
- 1 Team francese
- 1 Team spagnolo
- 4 Team della Guardia di Finanza
- 9 Team dell’Esercito italiano suddivisi in:
- 2 Team provenienti dall’8° e 9° Reggimento delle Truppe Alpine
- 3 Team appartenenti alla Brigata Folgore: 186°, 187° Reggimento paracadutisti e Reggimento Savoia Cavalleria (3°)
- 2 Team provenienti dal Reggimento Lagunari “Serenissima”
- 1 Team del 152° Reggimento Fanteria della Brigata Sassari
Lo scopo che si prefigge l’esercitazione “Silver Bullet” è quello di innalzare e mantenere il livello addestrativo dei team di tiratori scelti partecipanti, in un ambiente compartimentato e difficile come quello montano invernale.
Inoltre, la presenza di personale appartenente a Forze Armate estere consente quel travaso esperienziale propedeutico alla condivisione di quelle che sono le procedure tecnico-tattiche proprie dei tiratori scelti.
Se pensiamo poi ai profondi cambiamenti a livello di scenari d’impiego dei nostri militari, nessuna unità moderna, sia essa convenzionale oppure un’unità di Forze Speciali, può prescindere da una capacità di tiro di precisione. In un’ottica di miglioramento delle capacità, le esercitazioni di specialità svolte in montagna mettono a dura prova il personale in attività, sotto diversi aspetti; il movimento occulto in quota, la sopravvivenza in condizioni climatiche complesse, e non ultimo, la scelta degli equipaggiamenti.
I team di tiratori scelti sono usualmente impiegati in coppie nei ruoli di Tiratore e Spotter (osservatore). L’equipaggiamento prevede armi di precisione di vario calibro e strumenti ottici potenti atti all’osservazione.
Fanno parte dell’equipaggiamento anche binocoli, telemetri laser e visori notturni.
L’esercitazione in oggetto si è svolta dall’11 al 15 novembre scorso, sotto la guida esperta del 3° Reggimento Alpini della Brigata Taurinense, i cui istruttori hanno concepito differenti tipologie di esercizi.
I team sono stati suddivisi in gruppi e, alternativamente si sono cimentati nel tiro operativo con fucile e pistola, nel tiro di precisione a media e lunga distanza (fino a 1.250 mt), e in attività di Mountain Warfare, nell’arco temporale diurno e notturno.
Inoltre, sono stati effettuati esercizi di superamento di ostacoli nell’ambito del Precision Rifle System (PRS).
Una delle giornate è stata dedicata all’addestramento urbano. L’attività ha avuto luogo presso l’area addestrativa della Brigata Taurinense, a Baudenasca, nei pressi di Pinerolo.
L’attività addestrativa proposta dagli istruttori del 3° Reggimento Alpini, si è svolta nelle strutture prefabbricate presenti nell’area addestrativa, che simulano realisticamente un centro urbano.
I team di tiratori scelti hanno eseguito operazioni di bonifica degli ambienti, utilizzando le cosiddette “simunition” (munizionamento non letale utilizzato come sistema di addestramento al combattimento a distanza ravvicinata), in ambito “Force on target” e “Force on Force”, in ambito diurno e notturno.
In conclusione, sempre all’interno della stessa area addestrativa, è stata sviluppata un’attività per i tiratori scelti, che li ha visti impegnati nella realizzazione di una postazione sniper in ambiente urbano e relativa attività di osservazione.
Ringraziamenti
Desidero ringraziare lo Stato Maggiore dell’Esercito e il Comando della Brigata Taurinense per aver autorizzato l’attività.
Tutto il personale in esercitazione per la cortesia e disponibilità
Testo e immagini: Stefano – Airholic.it