Cambio al vertice del 4° Stormo Caccia
Il Colonnello Eros Zaniboni cede il comando al Colonnello Filippo Monti
Martedì 19 luglio, presso l’aeroporto “Corrado Baccarini” di Grosseto, è avvenuto il passaggio di consegne al comando del 4° Stormo Caccia dell’Aeronautica Militare.
La cerimonia è stata presieduta dal Generale di Divisione Aerea Luigi Del Bene, Comandante delle Forze da Combattimento, alla presenza di autorità civili e militari di Grosseto e provincia.
Il Colonnello Zaniboni, Comandante del 4° Stormo dal luglio 2020, nel suo discorso di commiato, ha ricordato i successi ottenuti e le difficoltà affrontate in questi due anni caratterizzati dalla pandemia COVID, che non ha tuttavia interrotto l’attività del Reparto: “Avete continuato ad assicurare la Difesa Aerea non solo in Patria e sulla confinante Slovenia, ma anche la protezione dei confini più lontani della NATO, a difesa della sovranità nazionale ed europea. Basti pensare agli otto mesi in Lituania, ai tre in Estonia, ai sette in Romania durante i quali avete risposto con tempistiche pressoché immediate anche all’inaspettata crisi ucraina, ancora drammaticamente d’attualità. Tutto questo mentre eravamo impegnati anche nel Teatro Operativo mediorientale, nell’ambito della Coalizione internazionale anti-Daesh”. Il Colonnello Zaniboni, rivolgendosi al personale, ha poi proseguito evidenziando come “… il Novantennale della costituzione del Quarto, le 70mila ore di volo su Eurofighter del Reparto e la medaglia all’Ordine Militare d’Italia consegnata al Quirinale dal Presidente Mattarella alla nostra Bandiera di Guerra hanno ulteriormente riconosciuto l’eccellente lavoro di squadra e sugellato i traguardi che non avrebbero potuto essere raggiunti senza il contributo di tutti voi”. Il Colonnello Zaniboni assumerà l’incarico di Capo del 2° Ufficio “Reclutamento, Stato Giuridico e Avanzamento” del 1° Reparto Ordinamento e Personale dello Stato Maggiore Aeronautica.
Il Colonnello Monti, assumendo il comando dello Stormo, dovrà affrontare due anni che si prospettano altrettanto impegnativi. Il suo mandato sarà inoltre contrassegnato dalle celebrazioni dei 100 anni dell’Aeronautica Militare (28 marzo 2023) “La mia carriera è nata qui a Grosseto nel 1998 e proprio qui, in uno dei Reparti più anziani dell’Aeronautica Militare” ha dichiarato il neo Comandante, “ho potuto imparare fin da subito quei valori unici di leale servizio alla Patria, professionalità e passione che ho cercato di coltivare nel prosieguo della mia carriera fino ad oggi. Siete voi, donne e uomini del 4° Stormo che, nel corso degli anni, con il vostro esempio, la vostra dedizione, il vostro spirito di collaborazione e le vostre uniche capacità avete rappresentato per me un riferimento non solo professionale ma di vita, che cercherò di non deludere proprio ora che mi appresto a diventare il vostro Comandante”.
La cerimonia si è conclusa con l’intervento del Generale Del Bene, che ha sottolineato come “… l’evento odierno, insieme al Reparto, pone al centro un paradigma tipico della nostra organizzazione, quello dell’alternanza nella continuità di missione e nell’azione di comando. Una continuità di missione dedicata alla difesa dello spazio aereo e alla generazione di effetti multiruolo mediante l’efficace impiego delle capacità di alto valore tecnologico assegnate al 4° Stormo. Uno sforzo che ci viene chiesto sia in Patria sia Fuori dai Confini Nazionali in scenari complessi, dinamici e sfidanti”. Continuando, in relazione all’azione di comando, il Generale ha evidenziato come “… i comandanti sono catalizzatori di responsabilità, sono delegati di autorità per svolgere il loro incarico, ma è importante ricordare che l’autorevolezza non viene né con l’incarico, né con il grado. Essa si guadagna “sul campo” con l’impegno, la dedizione e l’esempio che giornalmente si offrono al servizio dell’organizzazione e del proprio personale. Rivolgendosi poi al Colonnello Zaniboni “Ad Eros, che conosco da lungo tempo in quel dell’Accademia e delle scuole di volo, dico: Bravo! Da Comandante hai guidato questo glorioso Reparto con convinta partecipazione, profonda dedizione e decisione, esercitando un’azione efficace e lungimirante, sostenuta sempre dall’esempio del tuo comportamento e da un approccio inclusivo”. Concludendo il suo intervento, rivolgendosi al Colonnello Monti “Nel periodo di affiancamento che hai appena concluso vi sono un paio di elementi di sintesi che sono importanti: puntare sempre avanti e più in alto ma nel solco tracciato e che il 4° Stormo è un treno che non ha stazioni. Sono certo che grazie alle tue indiscusse capacità, doti umane ed all’indispensabile supporto del personale, raggiungerai tutti gli obiettivi previsti. A tal fine, non ti mancheranno le linee guida ed il supporto del Comando delle Forze da Combattimento che ti assicuro da oggi”.
Il 4° Stormo dipende dal Comando Squadra Aerea per il tramite del Comando Forze da Combattimento. Assicurare la difesa aerea dell’area d’interesse nazionale, concorrendo al controllo, sin dal tempo di pace, dello spazio aereo relativo ed effettuare operazioni di difesa aerea nelle aree assegnate, nel quadro della partecipazione a operazioni internazionali di prevenzione e gestione della crisi. Nello specifico il Reparto è impegnato nel Servizio di allarme, 365 giorni all’anno, 24 ore al giorno, attraverso l’impiego del velivolo Eurofighter. Il 4° Stormo si occupa inoltre di assicurare la conversione operativa dei piloti della Forza Armata da impiegare nella linea Eurofighter F-2000.
Fonte e immagini: 4° Stormo – Grosseto Autore: Ten. Emanuela De Marchi
Immagini: Stefano