Cambio al vertice del 1° Reggimento Trasmissioni
Il Colonnello Golino cede il testimone al parigrado Di Stefano
Venerdì 10 febbraio 2023 ha avuto luogo nella caserma “Santa Barbara” di Milano, alla presenza del Comandante della Brigata di Supporto al Corpo d’Armata di Reazione Rapida della NATO, a guida italiana, Generale di Brigata Giuseppe Scuderi, la cerimonia di avvicendamento al comando del 1° Reggimento trasmissioni, tra il Colonnello Valerio Golino, cedente, e il parigrado Giuseppe Mario Di Stefano, subentrante.
Durante la cerimonia, alla presenza dei labari delle Associazioni combattentistiche e d’Arma e di numerose autorità civili, militari e religiose, il Colonnello Golino ha ceduto al subentrante la Bandiera di Guerra del 1° Reggimento trasmissioni.
In questo periodo la Bandiera ha visto i trasmettitori del 1° Reggimento servire il Paese all’estero e sul territorio nazionale e partecipare ad importanti esercitazioni della NATO, rinforzando le capacità di schieramento del reggimento a supporto del Comando NATO, NRDC-ITA di stanza a Solbiate Olona. Inoltre, lo scorso dicembre, è stato siglato l’importante protocollo di intesa con il Comune di Milano per le attività di collaborazione su tematiche di protezione civile che suggella la forte integrazione del reggimento nel tessuto sociale ed istituzionale della città di Milano.
Nel corso della cerimonia, il Comandante uscente ha tracciato un breve bilancio, dopo un anno di attività alla guida del reggimento, evidenziando non solo la professionalità degli uomini e delle donne del 1° trasmissioni, ma soprattutto la passione e la dedizione al servizio messe in campo: “Siate fieri di voi e della vostra scelta di servire con onore e sacrificio il nostro Paese! È stato un onore essere il vostro Comandante”.
1° Reggimento Trasmissioni
“Per aethera loquimur”
Reggimento Trasmissioni di supporto diretto al Corpo d’Armata di Reazione Rapida della NATO a guida italiana, inquadra i Battaglioni trasmissioni “Spluga” e “Sempione”.
Di stanza a Milano e posto alle dirette dipendenze della Brigata di Supporto al NATO Rapid Deployable Corps-Italy (NRDC-ITA), ha il compito di assicurare il supporto C4 all’Alto Comando multinazionale con elevata prontezza e proiettabilità, sia in sede stanziale sia in operazioni/esercitazioni o attività addestrative.
La festa del reggimento, come per tutti i reggimenti delle Trasmissioni, cade il 24 giugno, anniversario della battaglia del Piave (1918).
Il 1° Reggimento Trasmissioni ha assunto tale denominazione il 15 ottobre 1995, per trasformazione del 3° Btg. t. “Spluga” ed è tra gli eredi naturali della Brigata Specialisti del 3° Reggimento Genio Telegrafisti costituitosi in Roma con Regio decreto del 15 ottobre 1895.
Il 24 febbraio 1906 viene costituita in Roma, presso la Brigata Specialisti del 3° Reggimento Radiotelegrafisti, una sezione radiotelegrafica che, nel 1911, si trasforma in Battaglione. Il 1° luglio 1918 la specialità radiotelegrafisti viene resa autonoma con la costituzione del Deposito del Battaglione Radiotelegrafisti in Tivoli; il 21 novembre 1919 il Battaglione si trasforma e diventa Reggimento Genio Telegrafisti.
Dal 1 marzo 1923 al 21 settembre 1924 inquadra anche il gruppo aerostieri e nel 1926 si modifica in 1° Reggimento Radio Telegrafisti, in Roma (viene poi sciolto il 28 ottobre 1932). Durante la 2^ Guerra Mondiale, il Deposito del 6° Reggimento Genio di Bologna mobilita il 3° Battaglione Telegrafisti ed il 3° Battaglione Marconisti.
Nella riconfigurazione delle Forze Armate, dopo la 2ª Guerra Mondiale al III Comando Militare Territoriale viene assegnata una Compagnia Collegamenti che diventa, per effetto dei provvedimenti del 1° dicembre 1948, il III Battaglione Collegamenti con sede nella Caserma “MAMELI” in Milano.
Costituiti i Comandi di Grande Unità Complessa e determinata la scissione della branca “Collegamenti” dell’Arma del Genio, il III Battaglione Collegamenti nell’ottobre 1953 diventa il III Battaglione Trasmissioni di Corpo d’Armata.
Nell’ottobre 1975, nell’ambito della ristrutturazione delle Forze Armate, l’Unità prende nome di 3° Battaglione Trasmissioni “Spluga”, ereditando le tradizioni del 1° Reggimento Radio Telegrafisti.
In data 23 maggio 1976 viene assegnata al Reparto la Bandiera di Guerra e, in data 18 luglio 1976, è attribuito lo stemma araldico ed il motto “PER AETHERA LOQUIMUR”. Nel riordino attuato nell’ambito delle Unità delle Trasmissioni del 3° C.A., il Reparto ha incorporato nel 1991 personale, materiali e mezzi del disciolto 231° Btg. t. “Sempione”, della Cp. t. “Goito”, della Cp. t. “Brescia” e del Btg. L. “Goito”.
Il 15 ottobre 1995, all’atto della costituzione del Reggimento, lo Stato Maggiore dell’Esercito ha decretato l’adozione del distintivo di Corpo per gli appartenenti del 1° Reggimento Trasmissioni.
Il 27 Agosto 2001 viene costituito il Battaglione trasmissioni “Sempione”, articolato su due Compagnie.
Dal 1° Novembre 2001 il 1° Reggimento passa alle dipendenze della Brigata di Supporto al (HQ)NRDC-ITA (già Brigata Trasmissioni fino al 30/09/2007).
Nel periodo dal 9 al 12 Giugno 1988, a riconoscimento dell’opera svolta durante l’alluvione in Valtellina, viene conferita la cittadinanza onoraria da parte dei Comuni di San Giacomo Filippo – Campodolcino – Madesimo – Chiavenna e viene realizzato il gemellaggio con la Comunità Montana della val Chiavenna, nel cui territorio si trova il Passo dello Spluga. Il 28 Novembre 1998 al Reggimento viene conferita la cittadinanza onoraria del Comune di Milano.
Il personale del Reggimento prende parte a tutte le operazioni “Fuori Area” inviando piccoli nuclei ed unità minori a partire dall’Operazione “IBIS” in Somalia nel 1993. Il 1° Reggimento viene poi impiegato, con tutte le sue componenti, nell’ambito dell’Operazione “ALBA” nel periodo Aprile – Agosto 1997, fornendo il supporto C4 al Comando della Forza Multinazionale di Protezione (FMP), su base 3° Corpo d’Armata.
Dal giugno 1999 il 1° Reggimento fornisce i propri reparti, sino a livello di Battaglione, per il supporto C4 all’Operazione “Joint Guardian” in Kosovo e Albania. In particolare il Comando Battaglione “Spluga” viene impiegato sia nel maggio – novembre 1999 sia nel marzo – luglio 2000 in Kosovo, e da febbraio a giugno 2001 in Albania, Kosovo e Bosnia.
Successivamente, dal 2003 al 2019, il Reggimento ha continuato ad essere impiegato in Bosnia, Kosovo e in Afghanistan.
Dal 2009, inoltre, il Reggimento partecipa con continuità all’Operazione “Strade Sicure”, sulla piazza di Milano, operando in concorso e congiuntamente alle Forze di Polizia e assumendo in diverse occasioni il comando del Raggruppamento Tattico “Lombardia-Trentino Alto Adige”.
Fonte, testo e immagini: Esercito – 1° Reggimento Trasmissioni
Immagini: Stefano