AVVICENDAMENTO AL VERTICE DEL COFS

Cambio Comando COFS
Cambio Comando COFS

Il Capo di Stato Maggiore della Difesa Ammiraglio Cavo Dragone presenzia al cambio al vertice del Comando Interforze per le Operazioni Speciali

Oggi presso l’aeroporto “Francesco Baracca”  Centocelle, alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Difesa Amm. Giuseppe Cavo Dragone e del Comandante del COVI Gen.C.A. Francesco Paolo Figliuolo, si è tenuto l’avvicendamento del Comandante del Comando Interforze per le Operazioni Speciali (COFS) tra il Gen.S.A. Nicola Lanza De Cristoforis (uscente) e l’Amm. Sq. Paolo Pezzutti (subentrante).

 Gen. S.A. Lanza De Cristoforis
Gen. S.A. Lanza De Cristoforis

Nei tre anni di mandato del Gen.S.A. Lanza De Cristoforis, il COFS è stato impegnato in numerose attività esercitative per la prontezza del Comando stesso nonché delle Unità appartenenti al Comparto Operazioni Speciali. In particolare, l’anno 2020-2021 è stato caratterizzato da quattro importantissime esercitazioni internazionali (COBALT, CRP, JCO e Steadfast Jupiter) dalle quali il COFS è stato validato quale Special Operations Component Command (SOCC) per la NATO nell’ambito del NATO RESPONSE FORCE anno 2022.

Degna di nota è stato il contributo fornito , nell’estate scorsa,  dal COFS con proprio personale nell’ambito dell’Operazione “Aquila Omnia”.

IL COFS è un Comando proiettabile costituito da Incursori, paracadutisti interforze per la gestione delle Operazioni Speciali. Esse sono condotte da personale altamente specialistico (Incursori e Forze Speciali), in contesti ostili o non permissivi, anche a grande distanza dalle unità amiche.

Amm. Sq. Paolo Pezzutti
Amm. Sq. Paolo Pezzutti

Il Comando Interforze per le Operazioni delle Forze Speciali, costituito il 1° dicembre 2004 alle dipendenze del Capo di SMD ed ha la competenza per le operazioni condotte dal 9° Reggimento d’assalto “Col Moschin”, dal 4° Reggimento Alpini Paracadutisti ”Ranger”, dal 185° Reggimento Ricognizione e Acquisizione Obiettivi, dal  Gruppo Operativo Incursori del COMSUBIN, dal 17° Stormo Incursori dell’Aeronautica Militare e dal Gruppo Intervento Speciale dei Carabinieri (per le esigenze della Difesa).

Con la creazione del COFS la Difesa si è dotata di uno strumento specifico per la condotta delle Operazioni Speciali, oggi alle dipendenze del neocostituito Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI) . Oltre alla funzione di Comando di Pianificazione nelle mani del Capo di SMD, il COFS è un Comando proiettabile, validato dalla NATO quale componente di comando per le Operazioni Speciali nel quadro dell’NRF (NATO Response Force).

Fonte, testo e immagini: Stato Maggiore Difesa