A MILANO IL DRIVE THROUGH PIU’ GRANDE D’ITALIA
E’ entrato in funzione il 13 novembre scorso a Milano, il Drive Through per l’esecuzione di tamponi SARS-COv2, all’interno dell’aerea parcheggi del Parco di Trenno, in Via Novara.
Il Drive Through di Milano, il più grande d’Italia, funzionante da lunedì a sabato dalle ore 8 alle ore 14, è esclusivamente dedicato all’effettuazione di tamponi rapidi a studenti e personale scolastico, nell’ambito dell’Operazione “IGEA”, attività sotto la guida del Comando Operativo di Vertice Interforze, disposta dal Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, per contrastare la diffusione del virus CoVid-19.
La struttura, organizzata e estremamente funzionale, realizzata in breve tempo dall’Esercito, rappresenta un’importante collaborazione tra ATS Città Metropolitana, Comune di Milano, Forza Armata, Protezione Civile e ASST Santi Paolo e Carlo.
Nello specifico, il Drive Through Difesa (DTD) di Milano, che si estende su 2.000 metri quadri, è suddiviso in tre grandi macroaree. La prima macroarea è gestita dal personale della ASST Santi Paolo e Carlo e si occupa dell’accettazione amministrativa e accreditamento dei cittadini e di chi si presenta al Drive Through.
L’invio al DTD è subordinato a indicazione del medico di medicina generale, pediatra, o struttura scolastica.
La documentazione necessaria per l’accesso è rappresentata da codice fiscale e documento di riconoscimento come avviene normalmente per il CUP.
Successivamente, i cittadini sempre a bordo dei propri autoveicoli, vengono indirizzati verso la seconda e terza area gestita da personale medico sanitario militare. Nella seconda area vi sono otto linee dedicate ai tamponi rapidi, mentre nella terza area vi è una linea per i tampone molecolari. Ogni punto di prelevamento è gestito da un team militare formato da un medico e due infermieri professionali.
E’ qui che gli operatori dell’Esercito, messi a disposizione dal Centro Ospedaliero Militare di Milano, svolgono con professionalità il delicato compito affidato, ovvero l’effettuazione del tampone rapido su adulti ma anche e soprattutto su studenti di tutte le età, e successivamente dell’esecuzione del test e comunicazione dell’esito.
Attualmente, alla data di pubblicazione dell’articolo, il personale militare ha eseguito giornalmente, circa 400 tamponi su una potenzialità di 800, con una media di positività del 12%.
Il tampone rapido rappresenta di fatto, la prima fase di screening sul cittadino affinché possa essere determinate la negatività o la positività al COVID-19. In caso di negatività si riceve un SMS sul numero di telefono che è stato rilasciato alla ASST, nel punto di accreditamento e il referto sarà poi immediatamente disponibile sul fascicolo sanitario del cittadino.
In caso di positività il cittadino viene indirizzato verso la tensostruttura 9, zona dedicata al tampone molecolare, dove sono presenti sempre un medico e infermieri professionali sanitari militari che eseguiranno il prelievo. Successivamente il cittadino verrà inviato ad un isolamento preventivo presso proprio domicilio in attesa del risultato consecutivo al processamento della ASST. Per quanto riguarda le tempistiche, l’esito del tampone rapido si ottiene in circa quindici minuti, mentre per quanto riguarda il tampone molecolare i tempi sono in funzione del processamento da parte della ASST.
Oltre al personale medico sanitario, l’Esercito ha messo in campo anche un’aliquota di personale adibito alla base logistica che, quotidianamente, prima dell’inizio del servizio, si occupa del gonfiaggio e manutenzione delle tende e controllo dell’alimentazione elettrica (fornita dal 1° Reggimento Trasmissioni e dall’Esercito) presso ogni tenda.
Gli strumenti informatici quali computers e scanner barcode sono stati installati a cura di ATM.
In conclusione, il Drive Through Difesa si sta dimostrando attualmente, ma lo sarà ancor di più in futuro, uno strumento fondamentale per lo screening rapido del SARS-COv2, alleggerendo di fatto non solo la pressione sulle strutture ospedaliere, ma grazie alla imponente capacità di esecuzione di tamponi rapidi, consentirà la prosecuzione delle attività scolastiche in presenza per gli ordini e gradi consentiti, intercettando precocemente i soggetti positivi al COVID-19. Di questo ne beneficeranno tutti i cittadini.
Ringraziamenti
Desidero ringraziare lo Stato Maggiore dell’Esercito per aver autorizzato l’attività; il Magg. L. Luciani 1° Reggimento Trasmissioni, per la cortesia e disponibilità e tutto il personale medico sanitario militare presente per la collaborazione.
Testo e immagini: Stefano – Airholic.it
