JESOLO AIRSHOW 2018 - IL REPORT

Il weekend dell’8 e 9 Settembre ha visto il consueto appuntamento di fine estate per Jesolo Air Show 2018, giunto quest’anno alla ventiduesima edizione. Un meteo perfetto ha fatto riversare sul litorale della nota località balneare veneta decine di migliaia di spettatori; come consuetudine la giornata di sabato è stata dedicata alle prove in preparazione dell’evento vero e proprio che si è tenuto domenica.

Programma di volo di indubbio interesse anche se non particolarmente corposo: spicca a tal proposito l’assenza di qualsiasi assetto del Reparto Sperimentale Volo di Pratica di Mare (presenza pressoché continua nel corso delle varie edizioni dello Jesolo Air Show) così come i sempre apprezzati eventi Aerotattici pure forniti dall’Aeronautica Militare Italiana.

Come da tradizione la manifestazione è stata aperta dal passaggio Bandiera dell’HH-139 del 15° Stormo di Cervia; lo stesso si è poi esibito in una dimostrazione di Ricerca e Soccorso (SAR – Search And Rescue).

Sempre rimanendo in ambito ala rotante, molto apprezzate e non esattamente frequenti a vedersi le esibizioni dell’NH-500MD della Guardia di Finanza e dell’AB-412EP dei Vigili del Fuoco. Il primo ha simulato l’inseguimento di un natante sospetto (una Vedetta Costiera V600 sempre della Guardia di Finanza) mentre il secondo si è reso protagonista di operazioni col verricello nei confronti di una Vedetta Veloce Classe 2084 della Guardia Costiera. Convinto e caloroso l’apprezzamento del pubblico nei confronti di equipaggi e macchine che operano 365 l’anno, 24/7 a servizio della comunità.

In ambito civile, degno di nota l’anfibio Savage sapientemente condotto da un ex-pilota AMI di F-104 e AMX, che ha sorpreso per gli spazi di manovra ridottissimi e le basse velocità di sostentamento, eseguendo 2 ammaraggi (e successivi decolli) nel tratta di mare a ridosso della spiaggia. Come sempre apprezzatissimo il duo su motoaliante Blue Voltige grazie alla precisione e alla vicinanza del loro volo in formazione, esaltato dall’uso dei fumogeni. Il pubblico accorso ha quindi potuto ammirare la pulizia e la precisione di 2 classici velivoli acrobatici, un CAP-10 ed un CAP-21.

Veniamo quindi alla parte dedicata ai “fast jets”. Rischierati sulla base di Istrana per l’occasione, si sono esibiti la Patrouille Suisse su 6 F-5E Tiger II ed uno JAS-39 Gripen della Hungarian Air Force. Eleganti nella loro livrea bianco e rossa con la caratteristica croce elvetica sul ventre, gli Svizzeri si sono esibiti nel consueto programma composto da figure in formazione e dalla spettacolarità delle manovre dei 2 solisti, il tutto amplificato dalla macchina in dotazione, elegante ma allo stesso tempo aggressiva e rumorosa.

Alla terza partecipazione allo Jesolo Air Show (dopo quelle del 2013 e 2017) il Gripen ungherese ha dato consueta prova di maneggevolezza e accelerazione, il tutto sottolineato dall’ampio uso del post-bruciatore.

Chiusura di manifestazione come consuetudine lasciata ai ragazzi del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico, capaci come sempre di scatenare l’entusiasmo dei presenti.