DANIMARCA E ITALIA IMPEGNATE NELLA NATO BALTIC AIR POLICING FINO AD APRILE 2018
Sulle rive del Mar Baltico, il nuovo anno inizierà con il rischieramento di assetti aerei danesi (F-16) e italiani (Eurofighter Typhoon) rispettivamente a Šiauliai, in Lituania e Ämari in Estonia nell’ambito dell’attività NATO Air Policing nella regione baltica che si protrae ormai da quindici anni.
La Danimarca assumerà la leadership della missione fino alla fine di aprile. L’Aeronautica danese parteciperà così alla Baltic Air Policing per la sesta volta. I caccia F-16 scandinavi hanno protetto lo spazio aereo di Estonia, Lettonia e Lituania nel 2004, 2009, 2011 e 2013; nel 2014 hanno portato a termine missioni da Ämari. Gli F-16 danesi prenderanno il posto degli aerei F-15 dell’Aeronautica statunitense che pattugliano lo spazio aereo del Baltico da settembre 2017.
Ad Ämari, in Estonia, l’Italia parteciperà alla Baltic Air Policing della NATO con i suoi aerei Eurofighter a supporto degli F-16 danesi. Questa è la terza volta che l’Aeronautica Militare Italiana fa parte della missione nei Paesi Baltici dopo due rischieramenti consecutivi a Šiauliai e Ämari nel 2014. L’Italia fornisce regolarmente aerei per le missioni di polizia aerea della NATO in patria e all’estero, come è avvenuto recentemente in Islanda, e conduce congiuntamente attività di polizia aerea a favore di Albania e Slovenia. Durante questa rotazione gli Eurofighter italiani sostituiranno gli F-16 belgi, operativi nella zona da settembre 2017.
La NATO ha lanciato la missione di Air Policing del Baltico nel 2004, quando Estonia, Lettonia e Lituania hanno aderito all’Alleanza senza i propri assetti di polizia aerea. Da allora 17 paesi alleati, a turno si sono alternati per assicurare l’integrità territoriale nei cieli baltici.
La NATO rimane pienamente impegnata nel settore della polizia aerea nello spazio aereo dei Paesi Alleati. Il Comando aereo alleato di Ramstein, in Germania, e i suoi due Combined Air Operation Centres a Uedem, in Germania, e Torrejon, in Spagna, portano a termine questa missione in tempo di pace 24 ore su 24, 7 giorni su 7, salvaguardando lo spazio aereo alleato allo stesso livello in tutta Europa.
Fonte, testo e immagini: Allied Air Command Public Affairs Office
Testo e immagini: Stefano