50°ANNIVERSARIO BASE ELICOTTERISTICA ALPNACH - IL REPORT

Cari Lettori,

Sabato 11 ottobre 2014 presso la Base elicotteristica di Alpnach si è tenuto l’evento commemorativo del Cinquantesimo anno di attività.

Per Airholic.it era presente l’amico Marco Zatta che ha documentato l’intera giornata con parole e immagini.

Ecco il suo resoconto.

50°ANNIVERSARIO BASE ELICOTTERISTICA ALPNACH

Dopo Air14, Locarno e Dübendorf è Alpnach, presso Lucerna, che festeggia una prestigiosa ricorrenza.

Arrivato sul perimetro della base, gli addetti alla circolazione mi guidano verso l’area di parcheggio prevista sulla pista del aerodromo di Alpnach nel cantone di Obwaldo presso Lucerna. Contemporaneamente, un Alouette II, appena atterrato accanto ad un Alouette III, spegneva la turbina. Entrambi gli elicotteri, appartenuti all’Aeronautica militare Svizzera, sono ormai stati “civilizzati”.

L’apertura delle porte della Base al pubblico prevista per le 9:00 mi ha consentito di visitare gli stands di articoli per gli appassionati. In questa occasione, era presente anche lo stand RUAG (Rüstungs Unternehmen AktienGesellschaft [società dell’armamento SA]; la società, di proprietà della Confederazione Svizzera, si occupa di manutenzione, riparazioni ed operazioni su velivoli per uso civile e militare) che esponeva strumentazione proveniente da elicotteri Super Puma svizzeri aggiornati di recente.

E’ davvero raro poter assistere ad un evento dall’interno di una Base; così sono stati in 7’500 a vedere le attività della RUAG (è proprio la RUAG che ha costruito su licenza i Super Puma / Cougar come pure gli EC-635 della Eurocopter). Gli addetti delle officine RUAG hanno risposto alle domande poste dai visitatori; spiegavano il funzionamento delle turbine oppure la riparazione e manutenzione delle pale di un Super Puma. Negli hangar accanto si trovavano alcuni elicotteri nei diversi stadi di revisione, tra cui EC-635, Super Puma / Cougar, come pure Ecureuil civili e un Super Puma sloveno.

Anche le attività annesse all’aviazione sono state esposte, tra qui la Skyguide per il controllo del traffico aereo, la protezione civile, la polizia, i vigili del fuoco ed il Soccorso Alpino della Confederazione Elvetica.

Lo show elicotteristico, uno in mattinata e un secondo previsto nel pomeriggio, prevedeva dimostrazioni con il plotone d’intervento speciale della polizia cantonale, il salvataggio tramite verricello, una missione antincendio con bamby-bucket, il display del Super Puma Display Team come pure il display di un PC-21, aereo d’addestramento di ultima generazione della Pilatus.

Come mostra statica erano presenti anche un Sikorsky CH-53 ed un Bell UH-1 delle forze armate tedesche. Essi svolgevano ad Alpnach dei corsi di volo in alta montagna. I corsi hanno luogo due volte l’anno e durano 3 settimane ciascuno. Presenti anche un PC-6 Turbo Porter ed un PC-7 Turbo Trainer come ovviamente altri EC-635 et Super Puma/Cougar.

Alpnach ieri e di oggi

Alpnach, nel 1929 era una piattaforma di atterraggio con una pista non preparata di 850 metri di lunghezza. Durante e dopo la seconda guerra mondiale, la base fu man mano sviluppata e adattata alle esigenze per gli aerei da guerra moderni e la pista d’atterraggio estesa a 1500 metri di lunghezza.

All’inizio del 1964 fu creata la base di trasporto leggero 15. A marzo si è svolta la prima missione di salvataggio da Alpnach con un Alouette II ed il mese successivo sono state avviate le operazioni con l’Alouette III.
Oggi Alpnach è una base di primo piano ed anche il centro di eccellenza elicotteristico delle forze aeree svizzere. Tra i compiti principali possiamo annoverare l’istruzione e la formazione del personale di volo, operazioni in patria e all’estero, supporto con uomini e mezzi alla Protezione Civile in situazioni critiche, manutenzione e riparazioni su elicotteri Super Puma / Cougar come pure sui nuovi EC-635.

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