75°ANNIVERSARIO 46^BRIGATA AEREA

Alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa, del Comandante la Squadra Aerea, Generale di Squadra Aerea Maurizio Lodovisi, accompagnato dal Comandante delle Forze di Supporto e Speciali, Generale di Brigata Aerea Roberto Comelli, e delle numerose autorità militari civili di Pisa, si è svolta la cerimonia militare per celebrare i 75 anni di vita della 46ª Brigata Aerea.
Il Comandante della base, Generale di Brigata Aerea Roberto Boi, nel suo discorso, ha spiegato come la 46esima sia riuscita, lungo questi tre quarti di secolo, ad integrarsi così profondamente nel tessuto sociale pisano, ricostruendo l’evoluzione di quello che nacque come il “46° Stormo Bombardamento Terrestre” e che oggi è la 46ª Brigata Aerea, reparto che “porta il nome di Pisa in tutto il mondo” non come realtà isolata ma, aggiunge il Generale Boi, come “una delle tante, tantissime declinazioni della nostra Aeronautica Militare” .
Quando il Generale Preziosa ha preso la parola, assieme al doveroso ricordo dei tanti caduti che connotano lo spirito di sacrificio che permea gli uomini e le donne della 46esima, esaltando la capacità di adattamento della Brigata nell’affrontare le sfide che le si presentano descrivendola come un reparto i cui uomini e donne sono “i primi ad arrivare e gli ultimi a lasciare, con il Tricolore come biglietto da visita”.
Al termine della cerimonia militare, dopo il flight display dei velivoli in servizio alla 46esima, i visitatori hanno potuto apprezzare l’interessante mostra statica di alcuni degli aerei storici della Brigata e fruire degli stand allestiti fuori dall’hangar dove si esponevano cimeli e foto storiche e dove si potevano ammirare un radar fotonico, frutto della ricerca tecnologica dell’Istituto S. Anna, l’attrezzatura per il biocontenimento e molto altro ancora.

Ricordo infine quanto segue;

I compiti

La 46ª Brigata Aerea è operativa 365 giorni ed impiega i suoi uomini ed i suoi velivoli in ogni parte del mondo in molteplici attività di istituto.
Tali attività comprendono:
-Aviosbarco;
-Aviolancio di personale e materiale;
-Trasporto materiali, mezzi ed equipaggiamenti;
-Trasporto sanitario d’urgenza;
-Trasporto organi per trapianto;
-Trasporto personale biocontaminato;
-Aerosgombero sanitario;
-Supporto equipe mediche;
-Supporto Gruppo di Chirurgia d’Urgenza dell’Ospedale di Pisa
-Supporto alla Protezione Civile;
-Supporto al Ministero degli Interni e degli Esteri;
-Operazioni tattiche;

I riconoscimenti

La Bandiera della 46ª Brigata Aerea è la più medagliate tra quelle di tutti Reparti dell’Aeronautica Militare. Tra i riconoscimenti, vi è la medaglia d’oro al merito della sanita’ pubblica, conferita dal Ministero della Salute nel 2010 “Per la molteplicità e l’incisività degli interventi eseguiti dai propri uomini in missioni umanitarie che, con encomiabile spirito di sacrificio e incondizionato impegno, intervenivano, in ambito nazionale, internazionale e in concorso con gli organismi preposti, fornendo assistenza sanitaria e medicina d’urgenza, a favore delle collettività colpite da gravi eventi calamitosi e sismici”
Recentemente, la 46ª Brigata è stata recentemente protagonista al Quirinale, in occasione delle celebrazioni del 4 Novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate: il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha infatti conferito importanti riconoscimenti per “le azioni distinte compiute in guerra da unità delle Forze Armate nazionali […] o da singoli militari ad esse appartenenti, che abbiano dato sicure prove di perizia, di senso di responsabilità e di valore”. In particolare, due piloti della 46ª sono stati insigniti della decorazione di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia, importante riconoscimento concesso per azioni condotte con particolare perizia, senso di responsabilità e valore nell’assolvimento di attività al servizio della collettività e della Nazione.