3.000 ore di volo e 10.000 obiettivi ricogniti dai Typhoon italiani in Kuwait
L’importante traguardo raggiunto dal Task Group Typhoon a distanza di poche settimane dal ritorno degli Eurofighter in Kuwait
3.000 ore di volo a favore della Coalizione Inherent Resolve, con circa 10.000 punti d’interesse ricogniti, è l’importante traguardo raggiunto dagli F-2000A del Task Group Typhoon, schierati nuovamente in Kuwait lo scorso aprile, in avvicendamento ai Tornado del Task Group “Devil”, ma per la prima volta presso la base aerea di Alì Al Salem, dove sono stati implementati adeguamenti infrastrutturali e logistici per rispondere alle esigenze del Task Group “Typhoon”.
Le 3.000 ore di volo sono state conseguite a sole poche settimane dal ritorno in Kuwait degli F-2000A italiani, che dall’immissione in Teatro Operativo hanno immediatamente dimostrato la piena capacità operativa in occasione di attività Local Area Orientation e cooperazione con le truppe americane (U.S. Air Force, U.S. Army, Marine Corps, Navy), attraverso l’organizzazione di attività esercitative Joint di ricognizione e supporto aereo ravvicinato presso poligono di turo aria/suolo, sotto il controllo di Joint Tactical Controller.
Un risultato frutto delle caratteristiche di superiorità aerea del sistema d’arma F-2000A, assetto estremamente versatile ed affidabile, e del sofisticato pod da ricognizione aerotattica Reccelite II, che hanno consentito l’acquisizione di un’impressionante quantità di immagini ad altissima risoluzione relative a punti di interesse per la Coalizione, da cui grazie all’attività degli analisti foto-interpreti e del personale intelligence del contingente italiano sono stati estratti dati ed informazioni fondamentali per la condotta delle Operazioni.
Il contributo complessivo alle operazioni condotte dall’Italian National Contingent Command Air (IT NCC AIR) per la Coalizione, tenuto conto anche della precedente attività svolta dai Task Group “Devil”, “Black Cats” e “Perseo”, attualmente avvicendati in Teatro Operativo, conta grazie anche al contributo degli F-2000A italiani oltre 38.000 ore di volo, circa 7.000 sortite e più di 31.500 obiettivi ricogniti.
Il primo volo operativo degli Eurofighter nell’operazione Inherent Resolve è stata l’occasione per il Comandante dell’Italian National Contingent Command Air, Colonnello Luca Giuseppe Vitaliti, di accogliere entusiasticamente la richiesta pervenuta dal Comandante del 386th Air Expeditionary Wing dell’USAF di poter assistere, insieme al personale americano e direttamente dalla linea volo, ai controlli pre-volo ed al decollo verso i cieli dell’Iraq dei velivoli italiani, definiti amichevolmente dai locali Partner di Coalizione gli “Amazing Typhoons”.
Il velivolo Eurofighter F-2000A
Il Typhoon svolge missioni di Intelligence, Surveillance & Reconnaissance (ISR) impiegando sensori ad altissima risoluzione in grado di coprire un’ampia banda dello spettro elettromagnetico, nel campo visibile ed infrarosso, avvalendosi inoltre di una stazione per la pianificazione delle missioni e la foto-interpretazione dei dati raccolti.
I dati acquisiti dal velivolo sono scaricati o trasmessi per lo studio e la valorizzazione all’Italian Multisensor Exploitation Cell (I2MEC), anch’essa inquadrata nell’IT NCC AIR, e forniti ai partners della Coalizione sotto forma di analisi.
Grazie alle caratteristiche del velivolo, all’abilità ed al livello di qualifiche ed addestramento di piloti e personale di supporto, nonché delle tattiche, tecniche e procedure d’impiego sia a terra che in volo, il Task Group “Typhoon” ha dimostrato estrema efficacia anche nelle missioni di ricognizione aerotattica, in cui esprime caratteristiche di volo, velocità, manovrabilità, autonomia ed avionica allo stato dell’arte. Il Task Group “Typhoon”, pertanto, supporta l’information superiority di Coalizione per il contrasto al DA’ESH.
L’IT NCC AIR
Costituita in data 17 ottobre 2014 per partecipare all’Operazione multinazionale “Inherent Resolve”, l’IT NCC AIR garantisce unicità di comando e sostegno logistico per l’impiego sinergico e coordinato degli assetti forniti dall’Aeronautica Militare e, con lo schieramento del Task Group SAMP/T, dall’Esercito Italiano in seno alla Coalizione.
Inquadrata nell’IT NCC AIR, la Task Force Air Kuwait concorre mediante l’impiego dei propri assetti Eurofighter e Predator A.M., ad Intelligence, Surveillance and Reconnaissance (ISR) ed alla definizione della situational awareness della Coalizione “Inherent Resolve”.
Il flusso di video ed immagini ad alta risoluzione acquisiti dalle piattaforme aeree viene canalizzato alla Cellula Intelligence “Integrated Italian Multisensor Exploitation Cell” (I2MEC), responsabile di estrarre il contributo informativo necessario a condotta delle Operazioni della Coalizione e protezione delle Forze.
Con il KC-767A, la Componente contribuisce attraverso l’attività di rifornimento in volo all’estensione di autonomia di volo e raggio d’azione degli assetti aerei della Coalizione.
In Iraq è inoltre schierato l’assetto aereo C-27J, che svolge missioni di sorveglianza, protezione contro la minaccia nello spettro elettromagnetico, inclusiva della capacità di contrastare Unmanned Aerial System (C-UAS).
La batteria missilistica SAMP/T, sistema missilistico di difesa antiaerea ed antimissile di ultima generazione, integrato nel sistema di difesa della Coalizione “Inherent Resolve” (Coalition Integrated Air and Missile Defense System) potenzierà difesa dello spazio aereo kuwaitiano e cornice di sicurezza per Contingente italiano, Coalizione e Host Nation.
Fonte e immagini: TFA Kuwait Autore: Cap. E. Famiglietti